Bollette luce e gas: cosa cambia e come gestire la fine della tutela

bollette luce e gas, che cosa cambia con la fine del mercato tutelato

Bollette luce e gas cosa cambia: nuovi operatori, requisiti per gli utenti vulnerabili e come gestire la fine della tutela

Domande e risposte per affrontare la transizione dal mercato tutelato

Con la recente fine del mercato tutelato dell’energia elettrica e gas, molti consumatori si trovano a dover gestire una nuova realtà. Tra chi è passato alle Tutele Graduali, chi è rimasto nel mercato libero e chi potrebbe presto diventare vulnerabile, ecco una guida completa per comprendere cosa sta succedendo e come muoversi al meglio in questo nuovo scenario energetico.

Cosa è cambiato dopo la fine del mercato tutelato?

Dopo la fine del mercato tutelato, avvenuta il 30 giugno 2024, il panorama energetico ha subìto alcune trasformazioni significative. Molti consumatori hanno notato un cambio di operatore, spesso inatteso, ma del tutto normale. Questo cambiamento è parte del processo di adattamento al nuovo regime di Tutele Graduali, che coinvolge circa 3,6 milioni di utenti non vulnerabili. Questi utenti, che non hanno scelto un operatore sul mercato libero, sono stati automaticamente trasferiti a nuovi operatori energetici, selezionati tramite aste in base alla loro provincia di residenza.

Perché ho cambiato operatore dal primo luglio?

Se hai ricevuto una comunicazione da un nuovo gestore di energia, non c’è motivo di allarmarsi. Dal primo luglio 2024, coloro che non hanno fatto una scelta attiva sul mercato libero sono stati automaticamente trasferiti al regime di Tutele Graduali. Questo regime è stato creato per garantire una transizione graduale e ordinata verso il mercato libero. Ogni provincia ha un operatore assegnato, scelto tramite aste competitive. Ecco come sono suddivisi gli operatori per area geografica:

 

  • Area nord 1, Aosta, Biella, Milano provincia, Verbania, Vercelli: Enel Energia;
  • Area Nord 2: Parma, Piacenza, Torino provincia: Enel Energia;
  • Area Nord 3: Como, Torino comune, Varese: Illumia;
  • Area Nord 4: Imperia, Lecco, Monza-Brianza, Savona: E On;
  • Area Nord 5: Brescia, Milano comune: Enel Energia;
  • Area Nord 6: Cremona, Genova, La-Spezia, Lodi, Lucca, Massa-Carrara: Hera Comm;
  • Area Nord 7: Alessandria, Asti, Cuneo, Novara, Pavia: Hera Comm;
  • Area Nord 8: Bergamo, Sondrio, Udine: Hera Comm;
  • Area Nord 9: Belluno, Gorizia, Pordenone, Treviso, Trieste: Enel Energia;
  • Area Nord 10: Bolzano, Trento, Vicenza: Enel Energia;
  • Area Nord 11: Mantova, Modena, Reggio-Emilia, Verona: Enel Energia;
  • Area Nord 12: Ancona, Padova, Pesaro-Urbino, Venezia: Hera Comm;
  • Area Centro 1: Ascoli-Piceno, Bologna, Fermo, Ferrara, Macerata, Rovigo: Hera Comm;
  • Area Centro 2: Firenze, Roma provincia: Illumia;
  • Area Centro 3: Arezzo, Caserta, Perugia, Rieti, Terni, Viterbo: Hera Comm;
  • Area Centro 4: Roma comune: Enel Energia;
  • Area Sud 1: Napoli provincia, Nuoro, Sassari: Illumia;
  • Area Sud 2: Cagliari, Napoli comune, Oristano, Sud Sardegna: A2A;
  • Area Sud 3: Avellino, Benevento, Grosseto, Livorno, Pisa, Pistoia, Prato, Siena: Edison;
  • Area Sud 4: Chieti, Forlì-Cesena, L’Aquila, Pescara, Ravenna, Rimini, Teramo: Hera Comm;
  • Area Sud 5: Bari, Frosinone, Latina: Edison;
  • Area Sud 6: Brindisi, Matera, Potenza, Salerno, Taranto: Iren e Salerno Energie;
  • Area Sud 7: Barletta-Andria-Trani, Campobasso, Cosenza, Foggia, Isernia: Iren e Salerno Energie;
  • Area Sud 8: Catanzaro, Crotone, Lecce, Reggio-Calabria, Vibo-Valentia: Edison;
  • Area Sud 9: Catania, Enna, Messina, Ragusa, Siracusa: Edison;
  • Area Sud 10: Agrigento, Caltanissetta, Palermo, Trapani: A2A.

 

Quanto dureranno le tutele graduali?

Le Tutele Graduali rappresentano un regime temporaneo, progettato per durare fino a marzo 2027. Questo regime è stato creato per offrire ai consumatori un periodo di transizione che consenta loro di adattarsi gradualmente al mercato libero, senza subire bruschi aumenti di costi. Le Tutele Graduali garantiscono un risparmio significativo, stimato in circa 113 euro l’anno, rispetto al regime di tutela precedente. Tuttavia, le prime bollette sotto questo nuovo regime arriveranno solo a fine estate 2024. Alla scadenza del regime, che ricordiamo è fissata per marzo 2027, i consumatori riceveranno un’offerta dal loro operatore di Tutele Graduali per passare al mercato libero. Sarà possibile aderire a questa offerta o scegliere un’altra offerta sul mercato libero. In alternativa, se si soddisfano i requisiti di vulnerabilità, sarà possibile tornare in tutela.

Posso tornare in tutela se il mio gestore di mercato libero è troppo costoso?

La possibilità di tornare in tutela dipende dalla tua situazione specifica e dai requisiti di vulnerabilità. Per l’elettricità, i requisiti di vulnerabilità includono:

  • Trovarsi in condizioni economicamente svantaggiate, come ad esempio essere percettori di bonus sociali
  • Avere gravi condizioni di salute che richiedono l’utilizzo di apparecchiature medico-terapeutiche alimentate dall’energia elettrica, o avere persone conviventi in tali condizioni
  • Essere disabili ai sensi dell’articolo 3 della legge 104/92
  • Avere un’utenza in una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi
  • Avere un’utenza situata in un’isola minore non interconnessa alla rete elettrica nazionale
  • Avere un’età superiore ai 75 anni

Se soddisfi uno o più di questi requisiti, potrai richiedere di tornare in tutela. Se invece non sei vulnerabile, la tua unica opzione sarà quella di scegliere un’offerta sul mercato libero. L’Autorità per l’energia ARERA ha messo a disposizione un portale per poter valutare le varie offerte sul mercato libero. Noi di Vetrina Consulenti ti suggeriamo di rivolgerti ai nostri esperti, in quanto disponiamo delle competenze adatte a consigliarti al meglio, trovare l’offerta perfetta per te e darti il supporto necessario anche in termini di tutela in caso di eventuali dispute con il fornitore di energia. Questo nostro know-how deriva dall’esperienza fatta negli anni con l’associazione consumatori Liberet, un’associazione libera ed etica senza scopo di lucro che ha come mission la tutela dei consumatori, prima ancora che il supporto a VeCo.

Se non sono vulnerabile, posso restare in tutela?

Solo i consumatori che soddisfano i requisiti di vulnerabilità possono scegliere di restare in tutela o passare al mercato libero. Se non rientri in questa categoria, dovrai necessariamente scegliere un’offerta sul mercato libero. Tuttavia, il mercato libero offre una vasta gamma di opzioni, e utilizzando strumenti come il Portale Offerte, puoi facilmente confrontare le diverse proposte e trovare quella più adatta alle tue esigenze. Ricorda che, anche se inizialmente potresti sentirti scoraggiato dal dover fare una scelta, il mercato libero può offrire opportunità di risparmio significative, se esplorato con attenzione.

Compirò presto 75 anni, cosa devo fare?

Se al 30 giugno 2024 non avevi i requisiti di vulnerabilità, ma presto compirai 75 anni, potrai richiedere di rientrare in tutela. Questo è particolarmente rilevante per coloro che erano in tutela e non hanno fatto una scelta attiva, finendo così nel regime di Tutele Graduali. Una volta compiuti i 75 anni, se desideri usufruire della tutela, dovrai informare il tuo gestore compilando la dichiarazione di vulnerabilità. È importante ricordare che i clienti che si trovano in tutela possono aderire al mercato libero in qualsiasi momento e, allo stesso modo, possono tornare in tutela quando lo desiderano, purché soddisfino i requisiti necessari.

Navigare nel nuovo panorama energetico può sembrare complesso e talvolta scoraggiante, ma con le giuste informazioni a disposizione, puoi fare scelte consapevoli e vantaggiose per la tua situazione specifica. Che tu sia passato alle Tutele Graduali, sia rimasto nel mercato libero o stia valutando il ritorno in tutela, è fondamentale mantenersi informati e prendere decisioni ponderate. Il futuro del mercato energetico è ricco di opportunità, e con un po’ di attenzione, puoi trovare la soluzione più adatta alle tue esigenze, garantendo così non solo un risparmio economico, ma anche una maggiore tranquillità.

Contattaci per scoprire come risparmiare sulla bolletta luce e gas e come avere la consulenza giusta con Vetrina Consulenti

Sei insoddisfatto/a del tuo contratto luce e gas? Hai bisogno di una consulenza per il risparmio sulle bollette? Vuoi un consiglio per far valere i tuoi diritti nella tutela legale dei consumatori contro le grandi compagnie di utility? Per fare la differenza c’è VeCo Vetrina Consulenti, e siamo qui per guidarti nel mondo delle controversie e per farti risparmiare in bolletta, aiutandoti a districarti nei meandri delle clausole capestro delle bollette. Dall’analisi delle tue esigenze, alla selezione del miglior contratto fatto su misura per te, per la tua famiglia o per la tua azienda, il nostro team di esperti è pronto ad assisterti per farti trovare le migliori tariffe gas e luce, tarate in base ai tuoi consumi reali.

Non lasciarti sfuggire l’opportunità di risparmiare sulle bollette e chiama ora VeCo per avere un consiglio

Contattaci oggi per scoprire come possiamo dar vita al tuo risparmio in bolletta. Sei a un passo dal trovare le migliori tariffe luce e gas e con VeCo sei sempre un passo avanti.

 

Contattaci Adesso

Condividi questo articolo:

Facebook
LinkedIn
WhatsApp
X (Twitter)
Email